La mussola è un tessuto di cotone con armatura tipo tela, realizzato con filati fini; molto morbido al tatto, trova impiego soprattutto in biancheria per
neonati.
La sua origine è Mossul, città della Mesopotamia, da qui l’etimologia della parola.
“mussola” sta ad indicare il modo in cui il cotone è lavorato: se si osservano da vicino questi teli, si nota infatti che i fili sono ad intreccio largo, motivo
per il quale la copertina in mussola è ideale per neonati; è infatti molto traspirante e si asciuga facilmente.
Pannolino Lavabile
Le mussole ( note anche come muslin ) possono essere utilizzate come pannolino lavabile. Sono ideali sia per i neonati che per bambini più grandi
perchè sono molto assorbenti e vestono perfettamente ogni corporatura. Attraverso diverse tipologie di piegature si crea il pannolino lavabile che va
chiuso con gancetti (snappi) e necessita della cover impermeabile. Piegata in 3 può essere utilizzata come inserto assorbente per ogni tipologia di
pannolino.
Molteplici usi delle mussole:
Protegge il neonato dal sole nella carrozzina
In questo caso le mussole più utili sono quelle quadrate di dimensioni grandi (120 x 120 cm) e in cotone di bamboo. Questo tipo di tessuto, tra le molte
proprietà, protegge dai raggi UV, consentendo al bimbo di fare sonni tranquilli, senza il rischio di scottarsi la delicata pelle. Attenzione però al rischio
surriscaldamento: la mussola deve sempre far passare aria per non rischiare di alzare troppo la temperatura del bebè.
Tappettino per i giochi a pancia in giù
Le mussole neonato sono perfette come base per i giochi a terra dei più piccoli. Anche in questo caso, suggeriamo la misura grande e in cotone di
bamboo perché è antibatterico e anallergico, plus che lo differenzia dal cotone più classico.
Panno antirigurgito
Soprattutto nei primi mesi di vita, il momento del “ruttino” è tra i più gettonati: “Ma il vostro bimbo lo fa? E il ruttino dopo la poppata notturna? Quanto
tenere su il neonato dopo la poppata?”. Per salvare le magliette di mamma e papà dai rigurgiti del neonato, le mussole neonato è molto utile, anche
nella misura più piccola (70 x 70cm).
Copertina per fasciatoio
Se c’è bisogno di cambiare il pannolino del piccolo in un locale pubblico, potete usare la mussola neonato come base su cui appoggiare il neonato al
momento del cambio. Lo stesso utilizzo può essere fatto anche in casa, al posto di un normale asciugamano.
Lo swaddle
Lo swadding, in italiano “fasciatura”, è una tecnica atavica diffusa nell’antichità e utilizzata anche dalle nostre nonne (magari non sempre nel migliore
dei modi), che ha lo scopo di addormentare più facilmente il bebè e di farlo dormire più a lungo.
Ricordatevi però questi piccoli accorgimenti:
- Fascia il bebè quando è sereno, meglio se a fine poppata: se si cerca di contenerlo quando è agitato si rischia di innervosirlo ulteriormente e potrebbe associare questo momento a qualcosa di poco piacevole.
- Lascia le gambe libere di muoversi all’interno della mussola: il naturale sviluppo muscolare e articolatorio delle gambe e delle anche deve essere garantito.
- Non fasciare dopo i 4 mesi perché il piccolo inizia a muoversi e deve sentirsi libero di esplorare lo spazio intorno a sé e in sicurezza. Nel caso rotolasse prima dei 4 mesi, si sconsiglia vivamente di continuare a fasciare.
- Mettere il bambino a letto a pancia in su.
- Assicurarsi che la temperatura non superi mai i 20° per evitare il rischio di surriscaldamento.